
Turno di campionato con in campo due delle tre formazioni RPM U15, Bianca e ’04, per altrettanti impegnativi incontri.
La RPM Bianca coglie un importante e convincente vittoria sullo Star 79 di Arbedo mentre la ’04 viene sconfitta con un risultato bugiardo dalla capolista Lugano.
Due ottime prestazioni che andiamo a commentare
RPM Bianca: 57
Star 79: 54
Hanno giocato: Piantoni 2, Picco 21, Sabbatini 4, Solcà 1, Cereghetti 10, Canese 4, Lucchini 9, Barattolo 2, Carrozza 2, Parravicini 2, Bonfiglio, Vittoria.
Nell’ultima giornata della prima fase del campionato, con le prime 6 posizioni di classifica già definite, la partita con Arbedo rivestiva un importante test di verifica per il lavoro difensivo fatto in palestra nelle ultime settimane.
Test estremamente positivo ed ottima risposta di tutta la squadra che ha disputato, sotto questo aspetto, un incontro di concentrazione e sacrificio su tutti e 40 i minuti di gioco.
Con l’ottimo lavoro difensivo nascono poi interessanti soluzioni in attacco grazie alle veloci ripartenze ed ai molti palloni intercettati.
Questa volta anche la tenuta atletica è stata brillante ed i ragazzi di Albertolli e Bassetti non hanno subito la proverbiale fisicità degli avversari dando invece intensità e continuità al proprio gioco.
Un’ottima partita da parte di tutti e 12 i ragazzi scesi in campo ed un segnale estremamente positivo per affrontare con il giusto piglio la seconda fase di questo campionato under 15.
Lugano A: 109
RPM ’04: 69
Hanno giocato: Marangoni 18, Beltrami 5, Riva 10, Cristinelli 2, Triches 6, Butruce 18, Bassetti 5, Croci Torti 7, Krasniqui 1, Da Cunha Rua, Fonti.
Risultato bugiardo! Nonostante la severa sconfitta i momò hanno sostenuto un’ottimo incontro giocando per buona parte dell’incontro alla pari con i forti bianconeri.
Reduci dall’incontro della sera prima i biancoazzurri hanno sicuramente pagato un pegno alla fatica riuscendo comunque a scendere in campo con il giusto atteggiamento.
Da inizio anno l’obbiettivo è il continuo miglioramento del gruppo per arrivare a giocarsela alla pari con le formazioni di Massagno e Lugano. La partita con i Tigrotti lo ha ampiamente dimostrato.
Lugano parte subito molto aggressivo mettendo in difficoltà Marangoni e compagni che arrivano in bonus falli già dopo soli 2 minuti e mezzo di gioco. Da quel punto però i ragazzi di “Bocia” capiscono che proponendosi in modo deciso in attacco le cose possono cambiare e così succede. Anche ai bianconeri vengono fischiati diversi falli ed i momò riescono a ricucire lo strappo iniziale subito.
Nel secondo quarto l’equilibrio è stato sovrano grazie anche ad un’attitudine e disciplina dell’RPM mai vista fino ad oggi.
Durante la pausa grande si è capito che la partita poteva essere aperta ad ogni soluzione e con questa convinzione si è rientrati in campo con ancora maggiore concentrazione all’immagine di Butruce (nella foto), vero leader, che con la sua prestazione ha fatto da traino a tutto il gruppo.
La svolta arriva proprio nel 3/4 e proprio con Max che a -6 da Lugano e con un suo bel canestro si infortuna cadendo male sul ginocchio ed obbligandolo ad abbandonare il campo.
Un giocatore non fa una squadra ma il la botta è stata sentita da tutti tutti perchè dal quel momento il gruppo subisce un crollo emotivo che lancia i bianconeri al successo finale.
Bravi ragazzi!
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