Applausi per la RPM 20A in Conference est

Applausi per la RPM 20A in Conference est

Nonostante la doppia sconfitta i ragazzi momò hanno mostrato grande determinazione nei due incontri disputati a Basilea. Un ottimo segnale per il prosieguo della fase finale.

Swiss Central – RPM U20A : 75-48
BC Winterthur – RPM U20A: 79-66

La Under 20 A ha disputato nel fine settimana le prime partite dei campionati nazionali decisive per stabilire la graduatoria della conference Est e, di conseguenza, gli accoppiamenti per i quarti di finale.

I ragazzi di Frasisti hanno affrontato l’impegno con la giusta determinazione ma hanno dovuto fare i conti con avversarie molto ben preparate e, a tratti, superiori, incappando in una doppia sconfitta.

Nella prima sfida contro Swiss Central i momò hanno approcciato la partita senza timore e con grande determinazione, pronti a giocarsi il tutto per tutto. Lo staff tecnico ha cercato di mischiare più volte le carte alternando le difese con l’obiettivo di limitare le bocche da fuoco avversarie ma, complice anche un po’ di stanchezza e un calo mentale forse dovuto alle quattro settimane senza disputare gare ufficiali, Tessaro e compagni hanno faticato parecchio. Una partenza in chiaro scuro che ha permesso ai lucernesi di andare al riposo sul +15.

Nel secondo tempo è ulteriormente emersa la superiorità fisica e tecnica dello Swiss Central che ha pian piano prende il largo. Coach Frasisti ha premiato i suoi giocatori attuando ampie rotazioni e dando spazio a tutti.

Una squadra ben organizzata con didici giocatori di buon livello in rotazione” ha spiegato Frasisti al termine della partita. “Noi come squadra abbiamo perso un po’ di appeal rimanendo fermi qualche settimana dopo la finale contro Massagno. In ogni caso stiamo vivendo una bella esperienza ed è giusto che i ragazzi se la godano misurandosi contro squadre molto più attrezzate”.

La reazione è arrivata nella seconda partita disputata domenica contro Winterthur, formazione molto fisica e ben attrezzata.

Dopo un buon primo periodo chiuso sul 14-14, la luce in casa momò si è improvvisamente spenta, anche a causa della vena realizzativa degli avversari. Il parziale di 29-11 nel secondo quarto ha mandato la RPM alla pausa lunga con un ritardo di 18 lunghezze.

Partita in archivio? Neanche per sogno! Lo staff tecnico in spogliatoio ha richiesto una reazione per cercare di sistemare le cose. E la reazione arriva nel terzo quarto, con un parziale micidiale di 7-21 che ha rimesso in partita i momò.

Tra mille problemi, guai fisici e difficoltà, i ragazzi di Frasisti riescono addirittura ad agganciare Winterthur nel punteggio. Ma sul più bello la stanchezza si fa sentire e a 5 minuti dalla fine Tessaro e compagni sembrano aver esaurito le energie e non aver più munizioni a disposizione.

Finisce 66-79, tra gli applausi dei tifosi momò e dello staff tecnico biancoblù, soddisfatto per quanto mostrato dai ragazzi in una due giorni decisamente impegnativa.

Alla pausa lunga ho chiesto una reazione di orgoglio per cercare di uscire a testa alta.” Spiega coach Frasisti al termine della sfida. “Da -18 siamo rientrati in partita perché i ragazzi ci hanno creduto. Poi siamo crollati, anche per merito di un’avversaria che schiera giocatori di primo livello. Non possiamo rammaricarci di nulla e sono contento dei ragazzi per il loro impegno. Queste partite sono il giusto premio per la bella stagione disputata, ma non finisce qui. Ora giochiamo contro Pully, formazione quotata che ha vinto il titolo in Svizzera francesce. Ma le partite iniziano sempre 0 a 0. Noi cercheremo di fare una bella figura e sarà il campo a decidere

I prossimi impegni della Pallacanestro Mendrisiotto U20 A alle finali nazionali saranno i seguenti:

Domenica 19 maggio, ore 17.00, Pully – RPM 20A (a Losanna)
Domenica 26 maggio, ore 15.00, RPM 20A – Pully (Liceo cantonale, Mendrisio)

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