
Raggiunto un corposo vantaggio già nel primo quarto, i momò si rilassano e subiscono la parziale rimonta del Bienne, alla fine comunque sconfitto per 72-66. Per la squadra di Frasisti è la quinta vittoria consecutiva.
Prosegue il cammino vincente della prima squadra dell’Rpm che sabato pomeriggio ha colto il quinto successo in altrettanti incontri disputati grazie al 72-66 rifilato al Rapid Bienne. Un nuovo risultato positivo che permette ai ragazzi allenati da coach Dario Frasisti di mantenersi a punteggio pieno al primo posto della classifica del girone Est di Prima lega.
Alla bella cornice di pubblico giunta sugli spalti del Palapenz, i momò hanno offerto una prestazione tutto sommato buona, caratterizzata però anche da alcuni passaggi a vuoto che hanno permesso alla caparbia compagine ospite (attualmente fanalino di coda del campionato) di creare ai locali qualche grattacapo in più rispetto a quanto ci si poteva attendere. Soprattutto dopo aver assistito all’inizio di gara dei momò, attivi in difesa e fluidi in attacco, che in un primo quarto sostanzialmente dominato hanno subito allungato nel punteggio raggiungendo addirittura un massimo vantaggio di 17 punti. Una brillantezza su entrambi i lati del campo che è però venuta a mancare col prosieguo del match, quando tra le fila momò è subentrata un po’ di superficialità. “Verso la fine del secondo quarto abbiamo tirato i remi in barca, commettendo qualche disattenzione di troppo in difesa”, conferma il coach, il quale sottolinea come il calo di concentrazione abbia permesso al Bienne di prendere fiducia e di ricucire il margine a 10 punti (38-28) prima della pausa.
Galvanizzato e trascinato dai suoi giocatori migliori, il Bienne ha continuato testardamente col tentativo di rimonta per tutto il secondo tempo (chiuso col parziale di 38-34 in favore degli svizzerocentrali). “Sapevamo che potevano darci fastidio, e ci siamo innervositi. Abbiamo sbagliato reagendo di fronte alla fisicità che hanno messo in campo”, afferma il coach, riferendosi in particolare al brutto episodio, quasi sfociato in rissa, capitato a metà della terza frazione. “Fortunatamente nel quarto conclusivo siamo riusciti a gestire la situazione in maniera più matura e a portare dalla nostra il finale di partita”, in cui Tessaro (autore di cinque fondamentali punti) e compagni hanno avuto il merito di respingere l’assalto finale degli ospiti, che grazie ad alte percentuali dalla distanza hanno costretto i locali a lottare e tenere alta la guardia fino alla sirena finale.
Soddisfatto per la vittoria, coach Frasisti insiste però sulla maturità. “Che dobbiamo ancora acquisire in maniera completa. Ci lavoreremo. Perché non possiamo non chiudere le partite quando siamo in vantaggio di 17 punti. Come ho detto ai ragazzi: bisogna fare attenzione in queste situazioni. Si rischia infatti di subire la reazione degli avversari, magari anche dovuta ad episodi e fischi arbitrali”. In questo senso, annota il coach, ha sicuramente pesato l’assenza di capitan Veglio, tenuto a riposo precauzionalmente a seguito della distorsione alla caviglia rimediata nella sfida precedente. “Per noi Alessandro è molto importante nella gestione del gioco. Purtroppo (a causa di impegni professionali, ndr) non sarà a disposizione nemmeno per la sfida contro il Boncourt. Per cui dovremo inventarci delle rotazioni in fase di regia un po’ diverse da quelle a cui siamo abituati”.
L’appuntamento è quindi per sabato 2 novembre al Palapenz (palla a due alle 17.30) per l’interessante incontro d’alta classifica contro la formazione giurassiana U23 (fin qui 3 vittorie in 4 partite).
Prima Lega, 5° giornata
Pallacanestro Mendrisiotto – Rapid Bienne 72 – 66
(19-12; 19-16; 14-15; 20-23)
Hanno giocato: Tessaro (16 punti), Arnaboldi (20), Dotta(14), Barone (3), Iocchi (9); Messina (8), Bellarosa (2), Plebani, Lundmark, Cafasso
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