U15, il derby va alla 2006, sconfitta per l`Azzurra

U15, il derby va alla 2006, sconfitta per l`Azzurra

Nella serata di venerdì si è giocato il primissimo derby targato RPM, che ha visto la formazione del 2006 prevalere su quella del 2007 per 79-30. Sconfitta invece per l’Azzurra, battuta 58-81 dalla Muraltese, ma c’è della soddisfazione.

RPM 2006: 79
RPM 2007: 30

Primo derby della stagione in casa RPM, che all’OSC di Mendrisio ha visto sfidarsi le formazioni 2006 e 2007 del Raggruppamento. Ad avere la meglio sono stati i ragazzi di coach Walter e Giorgia Bernasconi con il punteggio di 79-30, ma rimane più che buona la prestazione dei giocatori di coach Iannitti e Ballabio.

Al di là del punteggio finale, l’incontro disputato tra le due formazioni RPM è stato più che interessante, dove gli allenatori di entrambe le squadre hanno potuto mettere in pratica quello che è stato provato durante gli ultimi allenamenti della settimana.

Elemento centrale della partita è stato decisamente il fattore fisico. La formazione del 2006 presentava elementi più grandi, soprattutto per quanto riguarda un paio di giocatori che hanno potuto quindi dominare sotto canestro prendendo la stragrande maggioranza dei rimbalzi. Questo ha permesso ai ragazzi di Bernasconi di giocare tanto in contropiede e di difendere un po’ più forte rispetto a quanto visto finora, sfruttando appunto l’elemento rimbalzo, e di portarsi quindi subito in grande vantaggio.

Nonostante la differenza di fisico e l’inesperienza dovuta all’età inferiore, però, i 2007 non hanno mai mollato, mostrandosi una squadra tenace, grintosa e soprattutto concentrata dall’inizio alla fine, facendo sempre il possibile per dare fastidio ai 2006.

Dalla parte dei più grandi c’è abbastanza soddisfazione e gli allenatori sono contenti di quanto visto rispetto alla settimana scorsa con lo Star 79. I ragazzi sono riusciti ad applicare qualcosa in più rispetto a quanto preparato, anche se, vista la prestanza fisica rispetto ai 2007, le cose sono venute forse un po’ più facili. Ma non del tutto. I piccoli di casa hanno sempre giocato ordinati, facendo circolare bene la palla e sfruttando ogni punto debole dei 2006, dimostrando di essere una squadra pronta e preparata.

Al termine di questa giornata di campionato, quindi, i 2006 si sono praticamente guadagnati un posto nelle prime quattro, e a dipendenza di quelli che saranno i prossimi risultati potrebbero disputare le Final Four del 4 e 5 giugno 2021. Resta ancora da vedere come verrà calcolata la classifica finale. In caso conti la classifica avulsa, che vede i nostri ragazzi con gli stessi punti Star 79 e Massagno, i 2006 potrebbero riuscire ad evitare di giocare la semifinale con il favoritissimo Lugano Audemars. Nel caso in cui, invece, conterà la differenza canestri totale, le prossime due partite assumeranno un ruolo molto più importante, in quanto i nostri ragazzi si dovranno concentrare non solo nel cercare di battere quelle squadre che in questo momento occupano gli ultimi posti in classifica, ma dovranno fare attenzione anche ai canestri fatti e subiti.

I nostri complimenti quindi ai 2006, che potrebbero essersi confermati tra le quattro forze del campionato, ma anche ai 2007, che hanno tenuto testa agli “avversari” dall’inizio alla fine. Il nostro bacino si riconferma importante, e siamo molto fiduciosi per quello che sarà il futuro cestistico momò.

Bravissimi ragazzi!

Hanno giocato

RPM 2006: Barbero 8, Cavadini 14, Fara 3, Scherler 3, Macchi, Pellegri 1, Costantini 5, Mayer 11, Rizzi 1, De La Cruz 13, Fasana 4, Mete 16.

RPM 2007: Costa 6, Botcher 2, Girardi 2, Fernandez 2, Ardò 3, Lanza, Albanese 5, Caminiti 8, Croci-Torti 1, Micheli, Rossi, Giugno 1.

RPM Azzurra: 58
Muraltese: 81

Buona prestazione per la formazione Azzurra del Raggruppamento, che nonostante la sconfitta per 58-81 contro la Muraltese ha fatto un ulteriore passo avanti.

L’elemento positivo di questo incontro è stato sicuramente l’approccio iniziale dei nostri ragazzi. Complice il fatto che i sopracenerini abbiano deciso di lasciare il loro giocatore più forte in panchina, i momò sono riusciti ad andare in vantaggio di 7 punti, giocando tutto sommato molto bene. A fare la differenza rispetto ad altre volte è stata però la difesa, aggressiva e forte, che ha permesso di stare in partita.

A ribaltare le carte in tavola è stato l’ingresso in campo, alla sua prima partita, del giocatore più forte della Muraltese, un ragazzo alto, grosso e soprattutto capace di giocare. E con un giocatore di riferimento in campo, nettamente più forte dei ragazzi di entrambe le formazioni, la partita è completamente girata.

Il rammarico più grande degli allenatori è il fatto che quando i nostri ragazzi si sono trovati a dover giocare contro questo ragazzo, invece di lottare per dargli fastidio e fargli far fatica gli hanno permesso di fare quello che voleva, accumulando punti su punti. La mancanza di reazione resta quindi il più grosso peccato di questo incontro.

La Muraltese, ritrovata la fiducia grazie al proprio compagno, è riuscita a distaccare i nostri di ben 12 punti, e la partita si è trascinata così fino alla fine, con momenti più positivi e momenti più negativi da parte dei nostri ragazzi.

Un peccato, quindi, non aver sfruttato l’occasione per fare un grosso passo avanti. Un piccolo passo è stato comunque fatto, quindi guardando al bicchiere mezzo pieno coach Monciardini e Filippi restano comunque soddisfatti della prestazione dei loro giocatori.

Il lavoro da fare in allenamento resta sempre tanto, ma venerdì sera si è tornati nel Mendrisiotto solo dispiaciuti e non più arrabbiati, perché con un po’ di spirito aggressivo e quel giocatore in meno, il risultato finale resta un grande forse.

Bravi ragazzi!

Hanno giocato: Vassalli 2, Mattai Del Moro 6, Bachmann 2, Malinverno 8, Bianchi 6, Boffa 6, Della Bella, Corpataux 2, Mauric 14, Brunelli 4, Venti 8.

Condividi su Facebook !

Attachment