
Esordio stagionale per la U16 Nazionale di coach Walter Bernasconi, che giovedì sera sono scesi in campo per il campionato cantonale nella palestra del centro scolastico di Viganello, portando a casa la vittoria per 42-61.
Viganello Caimans: 42
RPM U16N: 61
Si è giocata giovedì sera la prima partita del campionato cantonale della U16 Nazionale di coach Walter Bernasconi, che ha visto i momò imporsi sui Caimans di Viganello per 42-61.
Viganello non è mai un’avversaria facile, e quanto visto giovedì sera ne è la conferma. I momò scendono in campo senza aggressività e senza quella voglia di giocare che si aspettava dopo un’estate senza pallacanestro. Ma ad avere grinta sono stati solo i padroni di casa, che hanno tenuto testa alla formazione del Raggruppamento, nonostante un certo divario tecnico tra le due squadre.
Il primo tempo è caratterizzato da uno stile di gioco discreto, dove confusione e paura hanno fatto da padrone, impedendo ai nostri ragazzi di giocare al meglio delle loro capacità. La poca concentrazione ha portato a commettere troppi errori in attacco – 13 su 27 i tiri liberi segnati, insieme a tanti tiri “facili” lasciati sul primo ferro – e a non difendere come richiesto dagli allenatori. Nonostante questo, però, i ragazzi del Raggruppamento sono riusciti a rimanere sempre con il naso avanti nel punteggio, ma non senza quei black out che ormai da anni caratterizzano questa squadra.
Dopo la pausa lunga si è vista invece quell’atteggiamento che ci si aspettava fin da subito. La palla ha iniziato a girare con più facilità e sotto canestro i momò si sono presi qualche tiro in più, complice una ritrovata fiducia e forse quella voglia di dimostrare il loro vero potenziale. Una volta messi a posto gli errori commessi nei quarti precedenti, i nostri ragazzi hanno lentamente staccato i padroni di casa, terminando l’incontro con quasi 20 punti di scarto.
Poteva andare meglio, sì. I ragazzi potevano entrare in campo con più grinta e dimostrare di avere quel minimo di orgoglio che serve per non farsi mettere i piedi in testa da nessuno, sì. Ma si è anche trattata della prima uscita ufficiale di una squadra quasi tutta nuova, dovuta alla fusione delle tre vecchie squadre U15, e giocare con dei compagni con i quali non si ha mai giocato prima non è mai facile. Ma i nostri ragazzi, dopo un momento di caos e confusione, hanno però dimostrato di saper affrontare anche questa nuova realtà con lo spirito giusto. Adesso si torna a lavorare in palestra per fare ancora meglio alla prossima partita!
Hanno giocato: Barbero 4, Cavadini 10, Costa 4, Scherler 2, Caminiti 2, Mayer 11, Croci Torti 2, Ardò 14, Giugno, Zenelaj 2, Mauric, Mete 10.